
Connected Machine Heroes | Ep. 3 | Drupa 2024 | Düsseldorf
Connected Machines Heroes a Drupa 2024: abbiamo intervistato le aziende del settore della stampa che più si sono distinte per la loro visione innovativa e approccio 4.0
Il Data Act (Regolamento UE 2023/2854) rappresenta una delle evoluzioni legislative più strategiche nell’ambito nella digitalizzazione industriale. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE il 22 dicembre 2023, inizierà ad applicarsi dal 12 settembre 2025, con l’entrata in vigore di alcune disposizioni chiave per macchine già presenti sul mercato. Le misure legate alla progettazione di nuovi prodotti connessi, invece, diventeranno operative a settembre 2026.
Per i costruttori di macchine (OEM), che sempre più affiancano soluzioni IIoT alle proprie tecnologie digitali, il Data Act non rappresenta soltanto un vincolo normativo: è una opportunità strategica per innovare i servizi, aumentare la trasparenza e rafforzare il posizionamento competitivo.
Il Data Act nasce per:
Progettazione dei prodotti connessi
Le macchine devono essere compatibili con accesso ai dati e API aperte, seguendo principi di data-by-design.
Contratti e SLA
Occorre aggiornare gli accordi con clienti e fornitori per garantire portabilità, trasparenza e accesso continuativo ai dati, proteggendo al contempo il proprio know-how.
Servizi data-driven
Si aprono possibilità di servitizzazione, manutenzione predittiva, benchmarking tra macchine e nuovi modelli di revenue basati sull’uso effettivo dei dati, estensione della catena di fornitura con una relazione basata sui dati.
Compliance e governance interna
È fondamentale definire procedure di sicurezza, privacy e controllo dei dati per ridurre rischi legali e garantire affidabilità agli utenti.
Con l’entrata in vigore del Data Act UE, i produttori di macchine connesse hanno davanti nuove possibilità per innovare il loro business e creare valore aggiunto per i clienti. Ecco alcune delle principali opportunità:
Il Data Act UE segna un vero cambio di paradigma per i costruttori di macchine connesse. Non rappresenta solo un obbligo normativo, ma un’opportunità per innovare i servizi, sempre in piena conformità con le normative vigenti, rafforzando la fiducia dei clienti e migliorando i modelli di business. Gli OEM più preparati e consapevoli potranno trasformare questa sfida in un vantaggio competitivo concreto.
Noi di 40Factory abbiamo sempre creduto nei principi fondamentali del Data Act e per questo saranno richieste modifiche aggiuntive ai nostri prodotti. Inoltre, affianchiamo i costruttori di macchine con consulenza, formazione e strumenti pratici, aiutandoli a trasformare la gestione dei dati in un vantaggio concreto. Grazie alla nostra esperienza sul campo, aiutiamo gli OEM a gestire gli obblighi normativi nella costruzione di servizi innovativi per i propri clienti, migliorando efficienza operativa e valore offerto.